A riferirlo sono gli scenziati del Babraham Institute di Cambridge: le verdure a foglia verde, come i broccoli, sono all’origine di un segnale chimico che riesce a potenziare il sistema immunitario dell’organismo. Questi ortaggi infatti garantirebbero il corretto funzionamento delle cellule immunitarie dello stomaco e della pelle , conosciute come linfociti intra-epiteliali. Lo studio. I ricercatori hanno alimentato dei topolini di laboratorio con una dieta povera di vegetali per tre settimane: al termine dell’esperimento, dagli animali erano scomparse dal 70 all’80% di queste cellule protettive.
Le cellule intra-epiteliali costituiscono una rete che si estende al di sotto delle cellule epiteliali che ricoprono internamente e esternamente il corpo formando la prima linea di difesa della pelle nella riparazione delle ferite. L’equipe di studiosi ha scoperto che il numero di linfociti intra-epiteliali dell’organismo dipende dai livelli di una proteina, il recettore aril-idrocarburo, che viene regolata da sostanze che si trovano soprattutto nelle verdure crocifere come broccoli, cavolini di Bruxelles, cavoli o cavolfiori. La ricerca conferma l’importanza del consumo di questi vegetali nella dieta delle persone sane e sottolinea l’effetto protettivo di questi vegetali in chi soffre di malattie infiammatorie dell’intestino.
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